Nella legge di bilancio del 2018 per la prima volta in Italia (L. 205 del 2017 a.1 c.254¬256) è stata riconosciuta la figura del caregiver familiare definita nella stessa Legge come “persona che assiste e si prende cura di specifici soggetti”. Il primo riconoscimento di tale figura è possibile rintracciarlo nel 2014 nella Legge regionale dell’Emilia Romagna che la declina come “componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari” (L.R. 28 marzo, 2014 n.2). Obiettivo del presente contributo è quello di presentare il progetto Janus implementato nell’Ambito Territoriale Sociale 10 della città di Fabriano (Regione Marche) disegnato allo scopo di sostenere i caregivers familiari attraverso l’attivazione di servizi prenotabili tramite app (sportelli di ascolto, sostegno domiciliare, trasporto, ecc.) e l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione per la comunità, formazione operatori socio¬sanitari dando così impulso ad un sistema locale di welfare più rispondente alle esigenze dei cittadini più vulnerabili e costruttore di una comunità resiliente. Per rispondere a tale obiettivo oltre a delineare gli aspetti normativi, socio¬psico-pedagogici che investono la rete integrata dei servizi coinvolta nel progetto, verranno presentati i risultati di un’indagine quali quantitativa che ha avuto lo scopo di valutare i primi due anni di attività e contestualmente intercettare nuovi bisogni emergenti.
Caregiver e rete integrata dei servizi: l’esperienza del progetto Janus nel territorio dell’ATS 10
Claudia Maulini
2024-01-01
Abstract
Nella legge di bilancio del 2018 per la prima volta in Italia (L. 205 del 2017 a.1 c.254¬256) è stata riconosciuta la figura del caregiver familiare definita nella stessa Legge come “persona che assiste e si prende cura di specifici soggetti”. Il primo riconoscimento di tale figura è possibile rintracciarlo nel 2014 nella Legge regionale dell’Emilia Romagna che la declina come “componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari” (L.R. 28 marzo, 2014 n.2). Obiettivo del presente contributo è quello di presentare il progetto Janus implementato nell’Ambito Territoriale Sociale 10 della città di Fabriano (Regione Marche) disegnato allo scopo di sostenere i caregivers familiari attraverso l’attivazione di servizi prenotabili tramite app (sportelli di ascolto, sostegno domiciliare, trasporto, ecc.) e l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione per la comunità, formazione operatori socio¬sanitari dando così impulso ad un sistema locale di welfare più rispondente alle esigenze dei cittadini più vulnerabili e costruttore di una comunità resiliente. Per rispondere a tale obiettivo oltre a delineare gli aspetti normativi, socio¬psico-pedagogici che investono la rete integrata dei servizi coinvolta nel progetto, verranno presentati i risultati di un’indagine quali quantitativa che ha avuto lo scopo di valutare i primi due anni di attività e contestualmente intercettare nuovi bisogni emergenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.