Il seguente contributo è il risultato di una riflessione transdisciplinare intorno alla relazione tra corpo e cognizione, stimolata da un’indagine qualitativa orientata all’esplorazione delle potenzialità espressivo-comunicative del movimento. Il lavoro si colloca nella cornice scientifica delle teorie embodied in relazione con i processi di apprendimento, memoria ed emozione; e utilizza la danza come linguaggio corporeo-motorio di riferimento per la narrazione di tre concetti astratti quali: lealtà, dignità e libertà. Da qui la realizzazione di un’indagine qualitativa con campione di 5 persone, documentata da un questionario-intervista mirato a raccogliere feedback utili allo studio della relazione tra corpo per-formativo ed emozione, per fini educativi.
IN-CORPORARE L’ASTRAZIONE VEICOLARE CONCETTI ASTRATTI ATTRAVERSO LA DANZA PER UNA MIGLIORE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ: UN’INDAGINE QUALITATIVA
Ferdinando Ivano Ambra
;Luigi Aruta;Debora Mona
2020-01-01
Abstract
Il seguente contributo è il risultato di una riflessione transdisciplinare intorno alla relazione tra corpo e cognizione, stimolata da un’indagine qualitativa orientata all’esplorazione delle potenzialità espressivo-comunicative del movimento. Il lavoro si colloca nella cornice scientifica delle teorie embodied in relazione con i processi di apprendimento, memoria ed emozione; e utilizza la danza come linguaggio corporeo-motorio di riferimento per la narrazione di tre concetti astratti quali: lealtà, dignità e libertà. Da qui la realizzazione di un’indagine qualitativa con campione di 5 persone, documentata da un questionario-intervista mirato a raccogliere feedback utili allo studio della relazione tra corpo per-formativo ed emozione, per fini educativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.