La ritenuta compromettibilità delle liti possessorie induce più di un raccordo fra procedimento interdittale e giudizio arbitrale, imponendo una riflessione sulle peculiarità del patto arbitrale (anche nella prospettiva di una scissione fra le due fasi: quella sommaria, dinanzi al giudice; quella di merito, davanti all’arbitro), una rimodulazione degli artt. 703 e 704 c.p.c., un ripensamento del divieto di cumulo con il petitorio alla luce delle caratteristiche del giudizio privato.

L'arbitrato sui «rapporti possessori»

della pietra giuseppe
2022-01-01

Abstract

La ritenuta compromettibilità delle liti possessorie induce più di un raccordo fra procedimento interdittale e giudizio arbitrale, imponendo una riflessione sulle peculiarità del patto arbitrale (anche nella prospettiva di una scissione fra le due fasi: quella sommaria, dinanzi al giudice; quella di merito, davanti all’arbitro), una rimodulazione degli artt. 703 e 704 c.p.c., un ripensamento del divieto di cumulo con il petitorio alla luce delle caratteristiche del giudizio privato.
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