Le nuove forme di marginalità e di povertà educative sono questioni tornate prepotente-mente al vertice delle emergenze sociali, anche perché connesse a conseguenti fenomeni di devianza e di criminalità che coinvolgono, assai di frequente, ragazzi sempre più giovani. Po-co più che bambini, spesso attraversati da un comune destino di incuria educativa e di abban-dono morale, si ritrovano sempre più soli, per strada, dove trovano rifugio nel branco e dove più facilmente incappano in condotte devianti, che di frequente sfociano in gravi atti criminali. Il fenomeno delle “baby gang”, unitamente al dilagare di atti di bullismo nei riguardi di coetanei o indirizzati ad adulti fragili, hanno tristemente visitato la cronaca degli ultimi tempi.

Curare i margini. Riprendersi il senso dell'educazione per prevenire il rischio.

Maria Luisa Iavarone
2019-01-01

Abstract

Le nuove forme di marginalità e di povertà educative sono questioni tornate prepotente-mente al vertice delle emergenze sociali, anche perché connesse a conseguenti fenomeni di devianza e di criminalità che coinvolgono, assai di frequente, ragazzi sempre più giovani. Po-co più che bambini, spesso attraversati da un comune destino di incuria educativa e di abban-dono morale, si ritrovano sempre più soli, per strada, dove trovano rifugio nel branco e dove più facilmente incappano in condotte devianti, che di frequente sfociano in gravi atti criminali. Il fenomeno delle “baby gang”, unitamente al dilagare di atti di bullismo nei riguardi di coetanei o indirizzati ad adulti fragili, hanno tristemente visitato la cronaca degli ultimi tempi.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11367/79949
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact