Il lavoro affronta il tema della libera circolazione dei lavoratori nel mercato comune, nella peculiare fattispecie degli incarichi presso le pubbliche amministrazioni. In particolare l'articolo analizza alcune recenti sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che hanno prima contestato e poi ammesso cittadini UE a concorsi per la dirigenza di strutture museali di rilievo nazionale. Da qui la necessità di chiarire i limiti - legislativi e giurisprudenziali - consentiti al nostro legislatore per circoscrivere l'accesso a taluni impieghi ai soli cittadini italiani.
CITTADINANZA EUROPEA E LAVORO PUBBLICO NELLA RECENTE GIURISPRUDENZA AMMINISTRATIVA: IL CASO DEI MUSEI ITALIANI
Valeria Capuano
2018-01-01
Abstract
Il lavoro affronta il tema della libera circolazione dei lavoratori nel mercato comune, nella peculiare fattispecie degli incarichi presso le pubbliche amministrazioni. In particolare l'articolo analizza alcune recenti sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che hanno prima contestato e poi ammesso cittadini UE a concorsi per la dirigenza di strutture museali di rilievo nazionale. Da qui la necessità di chiarire i limiti - legislativi e giurisprudenziali - consentiti al nostro legislatore per circoscrivere l'accesso a taluni impieghi ai soli cittadini italiani.File in questo prodotto:
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