Nel 2012 (secondo il Rapporto dell’AITEC - Associazione Italiana Tecnico Economica Cemento) la domanda complessiva di cemento nell’area UE 27 ha raggiunto un livello di circa 154 milioni di tonnellate. In Italia la produzione di cemento si è attestata a 26,2 milioni di tonnellate. La produzione di questi materiali da costruzione richiede milioni di tonnellate di inerti ed additivi con un conseguente elevato impatto ambientale. L’utilizzo di materiali alternativi, quali i geopolimeri rappresenta un’opportunità per garantire una maggiore sostenibilità dell’intero processo. L’obiettivo del presente lavoro è quello di proporre una metodologia integrata, basata sull’approccio del Life Cycle Assessment, utile per caratterizzare sia la sostenibilità ambientale sia la fattibilità economica per l’uso di geopolimeri nell’industria delle costruzioni.
Analisi ambientale ed economica del processo di produzione di miscele di calcestruzzo
PETRILLO, Antonella;De Felice, Fabio;AUTORINO, CLAUDIO;CIOFFI, Raffaele;COLANGELO, Francesco
2014-01-01
Abstract
Nel 2012 (secondo il Rapporto dell’AITEC - Associazione Italiana Tecnico Economica Cemento) la domanda complessiva di cemento nell’area UE 27 ha raggiunto un livello di circa 154 milioni di tonnellate. In Italia la produzione di cemento si è attestata a 26,2 milioni di tonnellate. La produzione di questi materiali da costruzione richiede milioni di tonnellate di inerti ed additivi con un conseguente elevato impatto ambientale. L’utilizzo di materiali alternativi, quali i geopolimeri rappresenta un’opportunità per garantire una maggiore sostenibilità dell’intero processo. L’obiettivo del presente lavoro è quello di proporre una metodologia integrata, basata sull’approccio del Life Cycle Assessment, utile per caratterizzare sia la sostenibilità ambientale sia la fattibilità economica per l’uso di geopolimeri nell’industria delle costruzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.