Sempre più studiosi di discipline aziendali e manageriali sottolineano l’importanza, per le prospettive future delle aziende, di portare avanti portare processi di sviluppo coerenti col rispetto di principi e comportamenti etici. Ciò premesso, il contributo analizza il comportamento di una particolare categoria di intermediari finanziari, le banche di credito cooperativo. Si sottolinea, nello specifico, la disponibilità di tali banche a divulgare le azioni ed i comportamenti assunti nel rispetto dei suddetti principi etici. L’interesse per questa categoria di intermediari finanziari si ricollega alla loro natura di enti non-profit il cui obiettivo principale è quello di creare valore a vantaggio degli stakeholder interni ed esterni: in particolare, gli azionisti-clienti e la comunità territoriale in senso lato. Allo scopo, in coerenza con indagini similari, si è condotta un'indagine empirica sul sito web di tali banche mirante ad analizzare la loro propensione a redigere e pubblicizzare il bilancio sociale; uno dei principali strumenti di divulgazione volontaria di scelte e comportamenti i cui effetti non riescono ad evincersi nell’ambito del solo bilancio ordinario. Ne emerge un quadro complessivamente ancora debole e frammentato, ma con elevate potenzialità.
Voluntary Disclosure in the CCB: The Social Reporting Experience
Marinangeli Bruna;Thomas Antonio
2015-01-01
Abstract
Sempre più studiosi di discipline aziendali e manageriali sottolineano l’importanza, per le prospettive future delle aziende, di portare avanti portare processi di sviluppo coerenti col rispetto di principi e comportamenti etici. Ciò premesso, il contributo analizza il comportamento di una particolare categoria di intermediari finanziari, le banche di credito cooperativo. Si sottolinea, nello specifico, la disponibilità di tali banche a divulgare le azioni ed i comportamenti assunti nel rispetto dei suddetti principi etici. L’interesse per questa categoria di intermediari finanziari si ricollega alla loro natura di enti non-profit il cui obiettivo principale è quello di creare valore a vantaggio degli stakeholder interni ed esterni: in particolare, gli azionisti-clienti e la comunità territoriale in senso lato. Allo scopo, in coerenza con indagini similari, si è condotta un'indagine empirica sul sito web di tali banche mirante ad analizzare la loro propensione a redigere e pubblicizzare il bilancio sociale; uno dei principali strumenti di divulgazione volontaria di scelte e comportamenti i cui effetti non riescono ad evincersi nell’ambito del solo bilancio ordinario. Ne emerge un quadro complessivamente ancora debole e frammentato, ma con elevate potenzialità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.