Sempre più studiosi di discipline aziendali e manageriali sottolineano l’importanza, per le prospettive future delle aziende, di portare avanti portare processi di sviluppo coerenti col rispetto di principi e comportamenti etici. Ciò premesso, il contributo analizza il comportamento di una particolare categoria di intermediari finanziari, le banche di credito cooperativo. Si sottolinea, nello specifico, la disponibilità di tali banche a divulgare le azioni ed i comportamenti assunti nel rispetto dei suddetti principi etici. L’interesse per questa categoria di intermediari finanziari si ricollega alla loro natura di enti non-profit il cui obiettivo principale è quello di creare valore a vantaggio degli stakeholder interni ed esterni: in particolare, gli azionisti-clienti e la comunità territoriale in senso lato. Allo scopo, in coerenza con indagini similari, si è condotta un'indagine empirica sul sito web di tali banche mirante ad analizzare la loro propensione a redigere e pubblicizzare il bilancio sociale; uno dei principali strumenti di divulgazione volontaria di scelte e comportamenti i cui effetti non riescono ad evincersi nell’ambito del solo bilancio ordinario. Ne emerge un quadro complessivamente ancora debole e frammentato, ma con elevate potenzialità.
Titolo: | Voluntary Disclosure in the CCB: The Social Reporting Experience | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Sempre più studiosi di discipline aziendali e manageriali sottolineano l’importanza, per le prospettive future delle aziende, di portare avanti portare processi di sviluppo coerenti col rispetto di principi e comportamenti etici. Ciò premesso, il contributo analizza il comportamento di una particolare categoria di intermediari finanziari, le banche di credito cooperativo. Si sottolinea, nello specifico, la disponibilità di tali banche a divulgare le azioni ed i comportamenti assunti nel rispetto dei suddetti principi etici. L’interesse per questa categoria di intermediari finanziari si ricollega alla loro natura di enti non-profit il cui obiettivo principale è quello di creare valore a vantaggio degli stakeholder interni ed esterni: in particolare, gli azionisti-clienti e la comunità territoriale in senso lato. Allo scopo, in coerenza con indagini similari, si è condotta un'indagine empirica sul sito web di tali banche mirante ad analizzare la loro propensione a redigere e pubblicizzare il bilancio sociale; uno dei principali strumenti di divulgazione volontaria di scelte e comportamenti i cui effetti non riescono ad evincersi nell’ambito del solo bilancio ordinario. Ne emerge un quadro complessivamente ancora debole e frammentato, ma con elevate potenzialità. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11367/40773 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |