I distretti industriali, sviluppatisi in Italia a partire dagli anni ’60, rappresentano un esempio del modo attraverso il quale la sintesi di particolari condizioni macro-economiche, combinazioni del tutto originali di fattori sociali, infrastrutturali, politico-istituzionali e storici possono influire sulla nascita e sull’implementazione di attività imprenditoriali.L’esistenza di economie esterne può essere considerata anche una delle determinanti dell’attrazione di nuovi investimenti nel territorio. Come già rilevato, infatti, la presenza di agglomerazioni industriali offre agli operatori esterni all’area la possibilità di avvantaggiarsi delle economie esterne innescate dal processo di clustering locale e di beneficiare dell’inserimento in un sistema di diffusione delle conoscenze già esistente.Emerge, dalle considerazioni riportate,la possibilità di re-interpretare i distretti industriali in maniera nuova ed originale, enfatizzando, sia l’importanza assunta dal “territorio” quale medium relazionale e “facilitatore” dello sviluppo endogeno locale, sia la necessità che lo stesso si trasformi in un sistema in grado di attrarre soggetti esterni.
Il marketing dei distretti Industriali
CANESTRINO, ROSSELLA
2009-01-01
Abstract
I distretti industriali, sviluppatisi in Italia a partire dagli anni ’60, rappresentano un esempio del modo attraverso il quale la sintesi di particolari condizioni macro-economiche, combinazioni del tutto originali di fattori sociali, infrastrutturali, politico-istituzionali e storici possono influire sulla nascita e sull’implementazione di attività imprenditoriali.L’esistenza di economie esterne può essere considerata anche una delle determinanti dell’attrazione di nuovi investimenti nel territorio. Come già rilevato, infatti, la presenza di agglomerazioni industriali offre agli operatori esterni all’area la possibilità di avvantaggiarsi delle economie esterne innescate dal processo di clustering locale e di beneficiare dell’inserimento in un sistema di diffusione delle conoscenze già esistente.Emerge, dalle considerazioni riportate,la possibilità di re-interpretare i distretti industriali in maniera nuova ed originale, enfatizzando, sia l’importanza assunta dal “territorio” quale medium relazionale e “facilitatore” dello sviluppo endogeno locale, sia la necessità che lo stesso si trasformi in un sistema in grado di attrarre soggetti esterni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.