L’azienda agraria, pur essendo una delle prime manifestazioni produttive organizzate dall’uomo, è stata studiata dalle discipline economico-aziendali in misura meno diffusa, ad eccezione di illustri contributi (Cassandro,Giannessi,Coda), rispetto a quanto avvenuto per altre tipologie di aziende. Tuttavia, a partire dagli anni 80, è possibile registrare un rinnovato interesse delle discipline aziendalistiche per le attività produttive agrarie, soprattutto in seguito all’affermazione di nuovi modelli produttivi che, nell’agricoltura come nel manifatturiero e nei servizi, hanno determinato fenomeni sempre più rilevanti di innovazione tecnologica, di mercato ed organizzativa. In particolare, l’applicazione della logica industriale alla produzione agricola, da un lato, e, lo sviluppo di nuove relazioni interorganizzative nei processi di acquisizione, produzione e distribuzione, dall’altro, hanno generato un intenso dibattito sulle caratteristiche strutturali e gestionali di tali realtà aziendali, giungendo anche a posizioni diverse, ma complementari, rispetto agli studi di matrice economica. Tra le realtà agricole innovative, in tempi più recenti, soprattutto le aziende agro-alimentari sono al centro di un particolare interesse scientifico e operativo, per la spiccata afferenza con il mercato e per l’elevata capacità innovativa ed imprenditoriale che le differenzia dalle altre aziende agricole. L’obiettivo di questo capitolo è rivolto alla verifica di particolari aspetti o connotati che caratterizzano, condizionano e qualificano l’effettiva natura dal punto di vista economico-aziendale delle realtà produttive agricole e, in particolare, di quelle agro-alimentari.

L’azienda agro-alimentare: aspetti definitori

SCALETTI, ALESSANDRO
2010-01-01

Abstract

L’azienda agraria, pur essendo una delle prime manifestazioni produttive organizzate dall’uomo, è stata studiata dalle discipline economico-aziendali in misura meno diffusa, ad eccezione di illustri contributi (Cassandro,Giannessi,Coda), rispetto a quanto avvenuto per altre tipologie di aziende. Tuttavia, a partire dagli anni 80, è possibile registrare un rinnovato interesse delle discipline aziendalistiche per le attività produttive agrarie, soprattutto in seguito all’affermazione di nuovi modelli produttivi che, nell’agricoltura come nel manifatturiero e nei servizi, hanno determinato fenomeni sempre più rilevanti di innovazione tecnologica, di mercato ed organizzativa. In particolare, l’applicazione della logica industriale alla produzione agricola, da un lato, e, lo sviluppo di nuove relazioni interorganizzative nei processi di acquisizione, produzione e distribuzione, dall’altro, hanno generato un intenso dibattito sulle caratteristiche strutturali e gestionali di tali realtà aziendali, giungendo anche a posizioni diverse, ma complementari, rispetto agli studi di matrice economica. Tra le realtà agricole innovative, in tempi più recenti, soprattutto le aziende agro-alimentari sono al centro di un particolare interesse scientifico e operativo, per la spiccata afferenza con il mercato e per l’elevata capacità innovativa ed imprenditoriale che le differenzia dalle altre aziende agricole. L’obiettivo di questo capitolo è rivolto alla verifica di particolari aspetti o connotati che caratterizzano, condizionano e qualificano l’effettiva natura dal punto di vista economico-aziendale delle realtà produttive agricole e, in particolare, di quelle agro-alimentari.
2010
978-88-348-0942-6
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