L’arduo compito del regolamento MiCAR (Markets in CryptoAssets Regulation) di introdurre una disciplina dettagliata e completa del mercato delle cripto-attività non ha sortito tutti gli effetti sperati. L’incertezza dell’àmbito applicativo, i problemi di coordinamento tra il MiCAR e le altre normative “correlate” nonché le criticità della “transizione” dei prestatori di servizi di cripto-attività, dal vecchio al nuovo regime normativo europeo, vengono analizzati alla luce dei più recenti interventi “regolamentari” e di soft law, che non sempre risultano risolutivi. I profili di “incompletezza” che ancora sussistono richiederanno, dunque, un nuovo intervento del legislatore europeo anche al fine di evitare disallineamenti e frammentazioni nelle legislazioni nazionali dei vari Stati membri.
Il nuovo contesto normativo-regolamentare per le cripto-attività
Mercedes Guarini
2025-01-01
Abstract
L’arduo compito del regolamento MiCAR (Markets in CryptoAssets Regulation) di introdurre una disciplina dettagliata e completa del mercato delle cripto-attività non ha sortito tutti gli effetti sperati. L’incertezza dell’àmbito applicativo, i problemi di coordinamento tra il MiCAR e le altre normative “correlate” nonché le criticità della “transizione” dei prestatori di servizi di cripto-attività, dal vecchio al nuovo regime normativo europeo, vengono analizzati alla luce dei più recenti interventi “regolamentari” e di soft law, che non sempre risultano risolutivi. I profili di “incompletezza” che ancora sussistono richiederanno, dunque, un nuovo intervento del legislatore europeo anche al fine di evitare disallineamenti e frammentazioni nelle legislazioni nazionali dei vari Stati membri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.