Da decenni si cerca di elaborare dei modelli che prevedano con congruo anticipo il manifestarsi di situazioni di crisi aziendale che possono poi sfociare nell’insolvenza. Il fatto che, nonostante i numerosi sforzi compiuti, nessun metodo abbia avuto particolare successo testimonia che siamo ancora ben lontani da tale obiettivo. Peraltro l’attuale situazione di crisi globale, che si riflette sulle condizioni di equilibrio economico, finanziario e patrimoniale delle combinazioni produttive, fa inevitabilmente tornare alla ribalta la questione dell’affidabilità dei modelli predittivi. È evidente infatti che, in un contesto critico e fluido per le aziende come quello che stiamo attraversando, essi tendono a diventare sempre meno affidabili.
Potenzialità e limiti dei modelli predittivi delle crisi aziendali. Modelli tradizionali semplici, complessi ed evoluti; modelli innovativi
CORONELLA, STEFANO
2011-01-01
Abstract
Da decenni si cerca di elaborare dei modelli che prevedano con congruo anticipo il manifestarsi di situazioni di crisi aziendale che possono poi sfociare nell’insolvenza. Il fatto che, nonostante i numerosi sforzi compiuti, nessun metodo abbia avuto particolare successo testimonia che siamo ancora ben lontani da tale obiettivo. Peraltro l’attuale situazione di crisi globale, che si riflette sulle condizioni di equilibrio economico, finanziario e patrimoniale delle combinazioni produttive, fa inevitabilmente tornare alla ribalta la questione dell’affidabilità dei modelli predittivi. È evidente infatti che, in un contesto critico e fluido per le aziende come quello che stiamo attraversando, essi tendono a diventare sempre meno affidabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.