Il contributo offre un commento sistematico alla norma sul rimborso anticipato nei contratti di credito ai consumatori, come riformata dal d.l. n. 73/2021, conv. in l. 106/2021. Inquadrato l'istituto dell'adempimento anticipato del consumatore nello schema delle obbligazioni con facoltà alternativa, si approfondisce la natura del rimborso anticipato, argomentando l'applicazione dei principi generali dell'indebito al diritto alla restituzione dei costi e degli interessi non ancora maturati. Chiarite le ragioni ed illustrati gli effetti del definitivo superamento della distinzione tra costi c.d. upfront e recurring, in passato consolidata negli Orientamenti della Banca d'Italia e dell'Arbitro bancario finanziario, la trattazione analizza altresì il profilo del nuovo calcolo del rimborso, illustrando le problematicità del criterio residuale del c.d. costo ammortizzato e del diritto di regresso del finanziatore nei confronti dell’intermediario del credito. Sono anche esaminati il tema dell’indennizzo del finanziatore, del suo computo e delle esenzioni ed, infine, la disciplina transitoria come riformulata in seguito alla sentenza della Corte costituzionale n. 263/2022.
Commento all'art. 125-sexies
Santagata de Castro Renato
2024-01-01
Abstract
Il contributo offre un commento sistematico alla norma sul rimborso anticipato nei contratti di credito ai consumatori, come riformata dal d.l. n. 73/2021, conv. in l. 106/2021. Inquadrato l'istituto dell'adempimento anticipato del consumatore nello schema delle obbligazioni con facoltà alternativa, si approfondisce la natura del rimborso anticipato, argomentando l'applicazione dei principi generali dell'indebito al diritto alla restituzione dei costi e degli interessi non ancora maturati. Chiarite le ragioni ed illustrati gli effetti del definitivo superamento della distinzione tra costi c.d. upfront e recurring, in passato consolidata negli Orientamenti della Banca d'Italia e dell'Arbitro bancario finanziario, la trattazione analizza altresì il profilo del nuovo calcolo del rimborso, illustrando le problematicità del criterio residuale del c.d. costo ammortizzato e del diritto di regresso del finanziatore nei confronti dell’intermediario del credito. Sono anche esaminati il tema dell’indennizzo del finanziatore, del suo computo e delle esenzioni ed, infine, la disciplina transitoria come riformulata in seguito alla sentenza della Corte costituzionale n. 263/2022.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.