Dedicato alla prima traduzione americana della "Vita Nova" da parte di Ralph Waldo Emerson, il saggio ripercorre le tappe della passione dantesca del grande filosofo e scrittore trascendentalista, iniziata fin dal 1818 con la lettura di alcuni articoli del Foscolo, e ne evidenzia l’importanza e l’influenza culturale per l’avviamento alla costruzione di «una tradizione propriamente americana», affrancata dal Vecchio Continente. Il desiderio di rimanere il più possibile connesso al senso letterale del testo, discusso nell'analisi traduttologica, permette a Emerson di ri-vivere il processo di scrittura attraverso un’esperienza dinamica e di ibridazione interculturale», offrendo al pubblico con la sua traduzione la possibilità di fruire di un testo «primario» di uno degli artisti che lui considerava tra i più «rappresentativi» di tutti i tempi.
Alle origini del dantismo americano: Emerson e "La Vita Nuova"
Raffaella Antinucci
2023-01-01
Abstract
Dedicato alla prima traduzione americana della "Vita Nova" da parte di Ralph Waldo Emerson, il saggio ripercorre le tappe della passione dantesca del grande filosofo e scrittore trascendentalista, iniziata fin dal 1818 con la lettura di alcuni articoli del Foscolo, e ne evidenzia l’importanza e l’influenza culturale per l’avviamento alla costruzione di «una tradizione propriamente americana», affrancata dal Vecchio Continente. Il desiderio di rimanere il più possibile connesso al senso letterale del testo, discusso nell'analisi traduttologica, permette a Emerson di ri-vivere il processo di scrittura attraverso un’esperienza dinamica e di ibridazione interculturale», offrendo al pubblico con la sua traduzione la possibilità di fruire di un testo «primario» di uno degli artisti che lui considerava tra i più «rappresentativi» di tutti i tempi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.