L’immutabilità del giudice è un aspetto caratterizzante il giusto processo ed è, implicitamente, prevista dall’art. 111, comma 3, Cost.; pertanto, la rinnovazione del dibattimento in caso di mutamento del giudice è attività doverosa. Nondimeno, l’assenza di una norma esplicita circa le modalità di rinnovazione istruttoria consente, ancora, tentativi volti ad eludere l’applicazione della regola. Il presente contributo, alla luce degli orientamenti della Corte di cassazione, evidenzia la necessità che la prova orale sia assunta dinanzi al giudice chiamato a decidere.

Mutamento del giudice e nuova istruttoria: note sull’involuzione interpretativa

Lorenzo Belvini
2016-01-01

Abstract

L’immutabilità del giudice è un aspetto caratterizzante il giusto processo ed è, implicitamente, prevista dall’art. 111, comma 3, Cost.; pertanto, la rinnovazione del dibattimento in caso di mutamento del giudice è attività doverosa. Nondimeno, l’assenza di una norma esplicita circa le modalità di rinnovazione istruttoria consente, ancora, tentativi volti ad eludere l’applicazione della regola. Il presente contributo, alla luce degli orientamenti della Corte di cassazione, evidenzia la necessità che la prova orale sia assunta dinanzi al giudice chiamato a decidere.
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