Nella nota si affronta il problema della componente rotazionale dell’eccitazione sismica alla base di una struttura dovuta all’interazione cinematica fra terreno e pali di fondazione. Viene illustrato un semplice modello analitico, in cui il moto rotazionale del gruppo di pali è espresso in funzione della sola risposta cinematica del palo isolato libero di ruotare. Si presentano alcune semplici espressioni per le due componenti traslazionale e rotazionale del moto sismico risultante dall’interazione cinematica, nel caso di pali identici distribuiti in modo regolare o casuale e connessi da un elemento di collegamento infinitamente rigido. La soluzione proposta, applicabile anche al caso di sottosuolo stratificato, mostra che il moto rotazionale alla base di una struttura fondata su pali dipende prevalentemente dalla distribuzione dei pali e dalle componenti di rigidezza del palo isolato. Si presenta infine un’applicazione della soluzione analitica al caso di un edificio alto fondato su pali, mostrando come la componente rotazionale possa, in alcuni casi limite, comportare un incremento della domanda sismica rispetto al caso ideale nel quale si applica alla base dell’edificio direttamente il moto di free-field.

Una soluzione analitica per la componente rotazionale dell'eccitazione sismica dovuta all'interazione cinematica pali-terreno

Di Laora Raffaele
Formal Analysis
;
de Sanctis Luca
Writing – Original Draft Preparation
;
Viggiani Giulia
2017-01-01

Abstract

Nella nota si affronta il problema della componente rotazionale dell’eccitazione sismica alla base di una struttura dovuta all’interazione cinematica fra terreno e pali di fondazione. Viene illustrato un semplice modello analitico, in cui il moto rotazionale del gruppo di pali è espresso in funzione della sola risposta cinematica del palo isolato libero di ruotare. Si presentano alcune semplici espressioni per le due componenti traslazionale e rotazionale del moto sismico risultante dall’interazione cinematica, nel caso di pali identici distribuiti in modo regolare o casuale e connessi da un elemento di collegamento infinitamente rigido. La soluzione proposta, applicabile anche al caso di sottosuolo stratificato, mostra che il moto rotazionale alla base di una struttura fondata su pali dipende prevalentemente dalla distribuzione dei pali e dalle componenti di rigidezza del palo isolato. Si presenta infine un’applicazione della soluzione analitica al caso di un edificio alto fondato su pali, mostrando come la componente rotazionale possa, in alcuni casi limite, comportare un incremento della domanda sismica rispetto al caso ideale nel quale si applica alla base dell’edificio direttamente il moto di free-field.
2017
9788899432300
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11367/116897
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