The paper addresses the issue relating to the identification of the disputed scope of application of the sanctioning provision relating to non-existent transactions invoiced under the reverse charge regime (Article 6, paragraph 9-bis.3, of Legislative Decree no. 471 of 1997). The provision in question represents a crossroads in which profiles and fundamental institutions of the VAT operating mechanism converge and intersect: the neutrality of the tax, the correct exercise of the right to deduction, the pathology represented by the incorrect o improper application of the tax on the invoice and the related sanctioning, non-existent transactions and reverse charge. This paper tries to give, of the provision in question, a reading consistent with the VAT system, as designed by the European directives and elaborated by the jurisprudence of the Court of Justice.

Il contributo affronta il tema relativo all'individuazione del discusso perimetro applicativo della previsione sanzionatoria relativa alle operazioni inesistenti fatturate in regime di reverse charge (art. 6, comma 9-bis.3, del decreto legislativo n. 471 del 1997). La disposizione in esame rappresenta un crocevia nel quale convergono e si incrociano profili e istituti fondamentali del meccanismo di funzionamento dell'Iva: il principio di cartolarità, la neutralità dell'imposta, il corretto esercizio del diritto alla detrazione, la patologia rappresentata dall'errata o indebita applicazione dell'imposta in fattura e il relativo trattamento sanzionatorio, le operazioni inesistenti e il reverse charge. Questo contributo tenta di di dare, della disposizione in esame, una lettura coerente con il sistema dell'Iva, come disegnato dalle direttive europee ed elaborato dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia.

Operazioni inesistenti e reverse charge: quale disciplina sanzionatoria?

L. Carpentieri
2022-01-01

Abstract

The paper addresses the issue relating to the identification of the disputed scope of application of the sanctioning provision relating to non-existent transactions invoiced under the reverse charge regime (Article 6, paragraph 9-bis.3, of Legislative Decree no. 471 of 1997). The provision in question represents a crossroads in which profiles and fundamental institutions of the VAT operating mechanism converge and intersect: the neutrality of the tax, the correct exercise of the right to deduction, the pathology represented by the incorrect o improper application of the tax on the invoice and the related sanctioning, non-existent transactions and reverse charge. This paper tries to give, of the provision in question, a reading consistent with the VAT system, as designed by the European directives and elaborated by the jurisprudence of the Court of Justice.
2022
Il contributo affronta il tema relativo all'individuazione del discusso perimetro applicativo della previsione sanzionatoria relativa alle operazioni inesistenti fatturate in regime di reverse charge (art. 6, comma 9-bis.3, del decreto legislativo n. 471 del 1997). La disposizione in esame rappresenta un crocevia nel quale convergono e si incrociano profili e istituti fondamentali del meccanismo di funzionamento dell'Iva: il principio di cartolarità, la neutralità dell'imposta, il corretto esercizio del diritto alla detrazione, la patologia rappresentata dall'errata o indebita applicazione dell'imposta in fattura e il relativo trattamento sanzionatorio, le operazioni inesistenti e il reverse charge. Questo contributo tenta di di dare, della disposizione in esame, una lettura coerente con il sistema dell'Iva, come disegnato dalle direttive europee ed elaborato dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia.
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