Le misure di contenimento della pandemia hanno messo a dura prova la struttura produttiva del Paese, acuendo alcune differenze territoriali e favorendo un’ulteriore fase di estensione delle mani del crimine organizzato mafioso sull’economia legale, che ha sfruttando le emergenze per corrompere, insinuarsi nelle attività economiche, infiltrarsi e impadronirsi di ogni possibilità offerta per riciclare danaro sporco, mascherare la propria presenza nell’economia legale e allargare le opportunità per insediare alcune attività proprie dell’economia criminale (primo fra tutte la droga). Un processo di colonizzazione mafiosa mirato a creare reti economiche e rapporti sociali sempre più estesi coinvolgendo settori professionali ed economici e poi allargare a essi anche l’offerta dei prodotti criminali. Il capitolo fornisce analisi e dati statistici sulla diffusione del fenomeno.
L'economia illegale
Marselli Riccardo;
2021-01-01
Abstract
Le misure di contenimento della pandemia hanno messo a dura prova la struttura produttiva del Paese, acuendo alcune differenze territoriali e favorendo un’ulteriore fase di estensione delle mani del crimine organizzato mafioso sull’economia legale, che ha sfruttando le emergenze per corrompere, insinuarsi nelle attività economiche, infiltrarsi e impadronirsi di ogni possibilità offerta per riciclare danaro sporco, mascherare la propria presenza nell’economia legale e allargare le opportunità per insediare alcune attività proprie dell’economia criminale (primo fra tutte la droga). Un processo di colonizzazione mafiosa mirato a creare reti economiche e rapporti sociali sempre più estesi coinvolgendo settori professionali ed economici e poi allargare a essi anche l’offerta dei prodotti criminali. Il capitolo fornisce analisi e dati statistici sulla diffusione del fenomeno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.