Obiettivi. Il lavoro interpreta il territorio come uno Smart Local Service System (SLSS), la cui competitività e quoziente di reputazione dipendono da strategie di condivisione e processi di coesione equifinale. Metodologia. La metodologia integra la Service Science Management and Engineering+Design (SSME+D) e l’Approccio Sistemico Vitale (ASV). Tale approccio è funzionale a descrivere il SLSS in guisa di sistema di servizio locale, la cui vitalità dipende da una “governamentalità intelligente”, capace di garantire la gestione dell’equità, la sostenibilità e la resilienza. Risultati. Lo studio fornisce uno schema interpretativo del territorio quale SLSS. Strutturalmente, un SLSS va qualificato come la combinazione di risorse finalizzate alla co-creazione di valore. Sistemicamente, un SLSS si regge sull’azione “governamentale intelligente” diffusa e condivisa tra attori collaborativi. Limiti della ricerca. I limiti del framework consistono nella difficoltà di determinare il grado di coesione che caratterizza un SLSS. L’individuazione di alcuni driver di consonanza e reputazione, rimanda a future ricerche la loro puntualizzazione e metrica. Implicazioni pratiche. La “governamentalità” qualifica l’azione dei policy maker nel definire gli obiettivi competitivi e reputazionali del territorio. Siffatto orientamento è sintomatico di una governance capace di armonizzare le azioni degli attori locali per la crescita e la valorizzazione del “réseau” territoriale. Originalità del lavoro. L’interpretazione del territorio come un SLSS apre nuove prospettive di analisi sul tema della governance territoriale. Il binomio “competitività e reputazione del territorio” identifica un nuovo approccio coerente con i processi di co-creazione di valore e di governance multilivello di una rete policentrica.
Smart Local Service System. “Governamentalità intelligente” per la competitività del territorio.
BASSANO, Clara;
2012-01-01
Abstract
Obiettivi. Il lavoro interpreta il territorio come uno Smart Local Service System (SLSS), la cui competitività e quoziente di reputazione dipendono da strategie di condivisione e processi di coesione equifinale. Metodologia. La metodologia integra la Service Science Management and Engineering+Design (SSME+D) e l’Approccio Sistemico Vitale (ASV). Tale approccio è funzionale a descrivere il SLSS in guisa di sistema di servizio locale, la cui vitalità dipende da una “governamentalità intelligente”, capace di garantire la gestione dell’equità, la sostenibilità e la resilienza. Risultati. Lo studio fornisce uno schema interpretativo del territorio quale SLSS. Strutturalmente, un SLSS va qualificato come la combinazione di risorse finalizzate alla co-creazione di valore. Sistemicamente, un SLSS si regge sull’azione “governamentale intelligente” diffusa e condivisa tra attori collaborativi. Limiti della ricerca. I limiti del framework consistono nella difficoltà di determinare il grado di coesione che caratterizza un SLSS. L’individuazione di alcuni driver di consonanza e reputazione, rimanda a future ricerche la loro puntualizzazione e metrica. Implicazioni pratiche. La “governamentalità” qualifica l’azione dei policy maker nel definire gli obiettivi competitivi e reputazionali del territorio. Siffatto orientamento è sintomatico di una governance capace di armonizzare le azioni degli attori locali per la crescita e la valorizzazione del “réseau” territoriale. Originalità del lavoro. L’interpretazione del territorio come un SLSS apre nuove prospettive di analisi sul tema della governance territoriale. Il binomio “competitività e reputazione del territorio” identifica un nuovo approccio coerente con i processi di co-creazione di valore e di governance multilivello di una rete policentrica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
