Il noto Consiglio europeo straordinario di Lisbona, tenutosi fra il 23 e il 24 marzo 2000, mirava a far sì che entro il 2010 l’Unione europea diventasse “l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale”. Il rilancio del processo di Lisbona ha posto in primo piano la crescita e l’occupazione mettendo a punto una linea di azione atta a fronteggiare la crescita relativamente debole e la insufficiente creazione di sbocchi occupazionali. A tal fine sono stati definiti degli orientamenti per gli anni 2005-2008 in cui si evidenziava la necessità che l’Unione europea utilizzasse in modo integrato tutti i mezzi a sua disposizione, a livello nazionale e comunitario, compresi i Fondi strutturali e tutti gli strumenti per lo sviluppo rurale. Una Politica agricola comunitaria (PAC) orientata al mercato e, in particolare, una politica di sviluppo rurale orientata alla crescita e alle innovazioni rappresenta un elemento centrale nel perseguimento della Strategia di Lisbona.
La strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione: il ruolo della Politica agricola comunitaria
SCARPATO, DEBORA
2005-01-01
Abstract
Il noto Consiglio europeo straordinario di Lisbona, tenutosi fra il 23 e il 24 marzo 2000, mirava a far sì che entro il 2010 l’Unione europea diventasse “l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale”. Il rilancio del processo di Lisbona ha posto in primo piano la crescita e l’occupazione mettendo a punto una linea di azione atta a fronteggiare la crescita relativamente debole e la insufficiente creazione di sbocchi occupazionali. A tal fine sono stati definiti degli orientamenti per gli anni 2005-2008 in cui si evidenziava la necessità che l’Unione europea utilizzasse in modo integrato tutti i mezzi a sua disposizione, a livello nazionale e comunitario, compresi i Fondi strutturali e tutti gli strumenti per lo sviluppo rurale. Una Politica agricola comunitaria (PAC) orientata al mercato e, in particolare, una politica di sviluppo rurale orientata alla crescita e alle innovazioni rappresenta un elemento centrale nel perseguimento della Strategia di Lisbona.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.